
Avere una visione stereoscopica della "piatta" realtà dei film o dei videogiochi, è in questi ultimi anni la principale preoccupazione di coloro che operano nel mondo del cinema e di quello videoludico. A confermare tutto ciò, vi è il notevole aumento di produzione di materiale trasmesso in 3D, seguito dalla folle corsa dei grandi marchi , nel presentare il migliore prodotto capace di portare il 3D nelle nostre case.
Tale corsa ha raffinato tutta la tecnologia impegnata, a tal punto da escludere l'utilizzo di appositi occhialini che interagiscano con lo schermo, ma questo per ora, non viene ancora utilizzato, forse perchè necessita di ulteriori perfezionamenti.
In tutta questa storia, non poteva mancare Apple, che grazie al suo Iphone, si è aggiudicata una notevole fetta di mercato nel settore degli smartphone.
Ed è proprio per Iphone, che la società Spatial View ha presentato una particolare pellicola, che applicata sul dispositivo (iPhone, iPad) , ci permetterà di visualizzare tutti i contenuti con l'effetto 3D senza indossare alcuna lente. Appena il tutto sarà disponibile, si potrà acquistare su 3DeeCentral ad un prezzo inferiore dei 20 dollari.
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Un particolare video, di un minuto e mezzo, realizzato con la tecnica dello stop motion e sfruttando la tecnologia CellScope inventata dal professor Daniel Fletcher, unendo un microscopio ad uno smartphone, un nokia N8 in questo caso.
La protagonista di questo mini filmato, si chiama Dot, una bambina alta solo 9 millimetri che si muove in un mondo altrettanto microscopico, cercando di sfuggire dal disfarsi di tutto cio che le sta attorno.
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Una nuova e spettacolare tecnologia è stata presentata da LG a Berlino, che promette di portare la proiezione di filmati in 3D, al di fuori di cinema o salotti relativamente attrezzati con proiettori e televisori 3D, e soprattutto senza bisogno di occhialini.
Nel suo nuovo libro, il fisico spiega la nuova visione sulla creazione dell'universo, eliminando del tutto Dio dalle variabili :"Si è trattato semplicemente di una conseguenza inevitabile delle leggi della fisica" .
Arriva in italia la Asus ROG Ares, una spettacolare scheda video in edizione limitata, che oltre al design, offre avanzate possibilità di overclock e tante funzionalità esclusive tipiche delle soluzioni Republic Of Gamers (ROG).
Un potentissimo sito internet che promette di localizzare una persona in un dato momento, semplicemente inserendo il suo numero di cellulare.
Il punto di questo post è, ci conviene davvero sapere cosa sta facendo nostra moglie adesso ?
...io per curiosità ho provato, se siete sicuri dei vostri fatti personali, allora non avete di che temere, inserite il cell della vostra partner ed iniziate la localizzazione. Enjoy !
http://www.trackapartner.com/
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In molti si saranno chiesti che fine ha fatto il noto sito dedicato all'indicizzazione dei file .torrent conosciuto col nome di ThePirateBay, o più semplicemente La baia.
Molti crederanno sia chiuso, ma non è così, è stato "semplicemente" censurato in italia via dns e forse anche via ip. Quindi adesso potete raggiungerlo con un dns diverso dal provider oppure attraverso un proxy anonimo. Stessa procedura ovviamente vale per raggiungere tutti gli altri siti simili censurati con la stessa tecnica.
Se proprio vi pesa usare il metodo appena descritto, e siete di quelli che vanno per le pratiche del disimpegno, allora basta collegarsi su labaia.tk , una versione proxy della Baia.
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Ancora problemi di privacy investono il noto social network facebook ; questa volta sembrano davvero gravi, visto che sfruttando un bug del sito, si riusciva in maniera molto semplice a leggere le chat dei propri amici.
Che i rapporti tra facebook e la privacy non siano mai stati dei migliori, è una cosa ormai nota a molti ; i numerosi cambiamenti apportati alle condizioni d'uso hanno spesso creato malcontento e polemiche , e a peggiorare le cose ci pensa un problema riguardante la funzione di anteprima dei profili, ma procediamo con ordine.
Ad un certo punto, nella giornata di ieri, la chat di facebook ha smesso di funzionare, perchè gli amministratori del social network si erano accorti del problema e hanno cercato con una manovra brusca di proteggere la privacy dei milioni di utenti che popolano il sito. Il problema, ora corretto, riguardava come già detto la funzione di anteprima del profilo, che oltre a fare il suo lavoro di anteprima, permetteva erroneamente di sbirciare la chat o gestire le richieste di amicizia in sospeso dei propri amici.
Qui il video che ha fatto il giro del mondo, e che dimostra quanto detto:
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Di servizi che permettono di guardare senza blocchi i video sul noto portale Megavideo, ne esistono parecchi, peccato però per la loro vita breve , visto l'impegno da parte dei webmaster di Megavideo nel bloccare questi siti che raggirano il loro blocco. Per adesso, voglio comunicarvi un altro servizio web che è online da un bel po di settimane e che pare sia ancora sopravvisuto allo sterminio che questi siti sono destinati.
Il suo nome è Freemegavideo e oltre a eliminare il fastidioso blocco dello streaming dopo 74 minuti , ci permette anche di scaricare il video, basta semplicemente incollare nella text-box l' url del video presente su megavideo e cliccare su 'GUARDA' oppure 'SCARICA VIDEO'
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Telecom vince contro la Federazione Anti Pirateria Audiovisiva (Fapav) che pretendeva dai provider i dati degli utenti beccati in un download di materiale protetto da copyright. A mettere il punto sulla situazione, ci ha pensato il Tribunale Civile di Roma il quale ha stabilito che la Fapav non può pretendere da Telecom dati personali degli utenti , ne tantomeno di agire come un poliziotto, bloccando in totale autonomia siti e utenti accusati di pirateria, solo l'autorità giudiziaria può farlo.
Un punto però volge a favore della Fapav che si è vista finalmente tolte di dosso le accuse circa l'uso di metodi illegali, come violazione di privacy, per l'individuazione degli utenti pirata.
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Chiunque abbia una buona conoscenza nell'ambito dei videogiochi, sa perfettamente che esistono una serie di trucchi per semplificare lo svolgimento del gioco, e che possono essere evocati tramite una determinata combinazione di tasti. Accade più o meno la stessa cosa per windows 7 (anche per Vista 32bit) , che attraverso una determinata e semplice procedura ci permette di avere tutte le sue funzioni a portata di click, semplificando così le lunghe ricerche in cui ci addentriamo, ogni volta che vogliamo eseguire alcune operazioni di manutenzione al nostro sistema operativo. Per attivare dunque la Modalità Dio , basta creare una nuova cartella in un punto qualsiasi del disco fisso, e rinominarla con la seguente stringa :
GodMode.{ED7BA470-8E54-465E-825C-99712043E01C}
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Siamo tutti in attesa del debutto delle nuove Usb 3.0 , ma forse la causa del suo ritardo è proprio Light Peak.
Questo è il nome della nuova tecnologia sviluppata da Intel e che ha già incassato l'approvazione di Apple, per la connessione di una vasta gamma di dispositivi multimediali quali schermi, fotocamere, unità di memorizzazione, il tutto sfruttando non un collegamento elettrico ma bensì ottico, sfuttando le migliori prestazioni in termini di banda passante, dispersione e resistenza ai disturbi elettromagnetici offerti insomma dalla fibra ottica. Entrando più nel dettaglio, avremo dati sicuramente sbalorditivi, basti pensare ad una larghezza di banda di 10 Gb/s contro i 480 Mb/s delle usb 2.0 e se entreranno in uso, anche contro i 4.8 Gb/s delle 3.0 , insomma tanto per fare un esempio teorico, si potrà trasferire un intero film in Blu-ray in meno di 30 secondi.
Intel disegna un futuro per la struttura interna dei pc, non più affollato da vari tipi di cavi, ma con un solo cavo che ne fa da padrone, Light Peak, capace di gestire diversi protocolli di comunicazione simultaneamente, a cui saranno collegate in cascata tutte le periferiche. Diremo addio a standard come Ethernet , Sata, Firewire, ma non alle Usb 3.0 , che secondo Intel non saranno in conflitto con Light Peak.
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Siamo abituati ogni volta a ricevere scintillanti presentazioni da parte di microsoft per l'uscita dei suoi nuovi prodotti, ma questa volta dobbiamo accontentarci di una campagna di marketing piuttosto silenziosa per quello che sarà il vero successore di Vista.
Ebbene si, windows 7 è ancora in fase di sviluppo, ma la Microsoft pensa già al futuro ed al rilascio entro il 2011 di windows 8.
Si chiamerà così il nuovo sistema operativo, fratello minore di windows 7, che molti lo definiscono ormai una fase di passaggio, e a dire il vero, non hanno tutti i torti, perchè Windows 7 altro non è ,che un Windows Vista migliorato.
Ma perchè si deve ricorrere all'acquisto di un nuovo sistema operativo, quando invece sarebbe bastato rilasciare un service pack per Vista, come accadde con windows XP nettamente migliorato con l' SP2 prima e l' SP3 dopo.
Una cosa è certa, chi ci rimette di solito sono gli utenti e il mondo tecnologico i quali si ritrovano con un sistema acquistato da appena 6 mesi e già obsoleto, oppure i possessori di XP che ancora non vedono un buon motivo per sostituirlo.
Tuttavia, non vogliamo alimentare critiche, soprattuto per un prodotto non ancora ufficializzato, ma ci limitiamo per adesso alle voci in circolazione che elencano alcune novità in arrivo con windows 8. Pare infatti che quest' ultimo adotterà il nuovo file system WinFS , saranno evolute le librerie e siccome anche l'occhio vuole la sua parte, nuova gestione grafica del desktop, icone e della barra delle applicazioni.
Purtroppo per ora rimaniamo con il dubbio se questa notizia è vera oppure si tratta semplicemente di un fake, staremo a vedere. Intanto un piccolo video che sta facendo il giro del mondo :
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A pochi mesi dall'inizio dei Mondiali , se ne sono viste di tutti i colori nel campo della presentazione di nuovi prodotti e nuove tecnologie anche sperimentali.
Non poteva mancare Epson, un'altra azienda leader nel settore di immagini ad alta definizione. La sua politica però, non si basa su chissà quale innovazione 3d che tutti vorrebero sentire, ma su qualcosa di molto più concreto,reale e sicuramente funzionante ad ottimi livelli, il FULL-HD .
Offerte hi-tech dunque per acquistare sicuro e godersi le partite in grande stile, ovvero due nuovi proiettori con relativo omaggio.
Il primo è un HD-ready EH-TW450, con in omaggio un telo di proiezione da 80 pollici arrotolabile e di facile trasporto, il secondo invece EH-TW3500, è un FULL-HD con in omaggio un lettore blu-ray Philips BDP2500.
EH-TW450 :
Un'idea frutto di un accordo tra Paramount e Seagate , quella di inserire all'interno degli hard-disk esterni alcuni titoli di film famosi.
Sarà infatti la serie Seagate Freeagent go ad essere dotata a bordo di 20 film bloccati più Star Trek visibile gratuitamente.
Per accedere ai contenuti bloccati basterà acquistare una specie di password/licenza ed inserirla nel software di gestione, ad un prezzo compreso tra i 9 e i 14 dollari
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Windows Vista imbocca la strada che lo porterà alla fine del suo ciclo di vita.
Microsoft infatti, già dalla fine di Aprile bloccherà il rilascio di aggiornamenti compresi quelli relativi alla sicurezza, per il noto sistema operativo, che già dalla sua uscita non riscontrò particolari favori nel pubblico.
L'unica via d'uscita per gli utenti, ovviamente quelli in possesso della versione originale, sembra essere l'installazione del Service Pack 2 oppure semplicemente l'upgrade a Windows 7 (vi prego non pronunciate seven ;)
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L'amministratore di "bytesitter.blogspot.com" è lieto di ringraziare tutto lo staff de IL BLOGGATORE.COM per la rapida aggiunta dei nostri post nel vostro grande "raccoglitore". Colgo l'occasione per lasciare già da adesso un feedback positivo al vostro sito e consigliarlo ciecamente a tutti i nostri lettori.
Il Bloggatore è un potente aggregatore di feed, dedicato a tutti quei blog che trattano argomenti di informatica.Grazie a questo infatti, si accelera la divulgazione di informazioni riguardanti temi appunto di grafica,linux,windows,sicurezza sul web e tanto altro.Ma non solo, oltre a tutto ciò, aumentano anche le visite al proprio portale web, infatti la particolarità de Il Bloggatore, è appunto la visualizzazione parziale dell'articolo con link alla notizia completa diretto al "sito madre".
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Koobface, il virus che colpisce gli utenti della rete sociale di Facebook è ormai noto dal 2008,ma da pochi giorni è ritornato all'attacco con una nuova esca, stavolta di natura sessuale.
La modalità d'infezione e diffusione è sempre la stessa : un messaggio contenente il link al video a luci rosse.
L'ignaro utente cliccando sul collegamento, viene reindirizzato su di un sito al di fuori di facebook dove gli viene richiesto un aggiornamento fasullo di alcuni codec,una volta accettato ciecamente l'istruzione, il pc viene immediatamente infettato, e con altrettanta velocità il virus si appresta ad inviarsi ai contatti dell'utente infetto
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L'azienda Giapponese Kyosemi ha messo a punto una nuova tecnologia che sfrutta microcelle sferiche (Sphelar) delle dimensioni di circa 2 millimetri che aumentano l'efficenza e la flessibilità del pannello solare. Sfruttando questa innovazione, si potranno costruire pannelli di qualsiasi dimensione e forma; rigidi, flessibili e addirittura semitrasparenti, in grado di sostituire parzialmente le vetrate delle abitazioni integrandosi sempre più con le stesse, riducendo così l'impatto visivo che hanno i normali pannelli. Altro vantaggio importante, è la capacità di catturare non solo i raggi luminosi diretti, ma anche quelli riflessi e addirittura l'illuminazione diffusa, eliminando definitivamente la necessità dei costosi motori d'inseguimento e puntamento.
Tutte queste qualità si risolvono in un prodotto in grado di essere superiore sia in estetica che in efficienza (circa il doppio) rispetto ai tradizionali pannelli solari.
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In vista dei prossimi mondiali di calcio in Sud Africa, Fifa e Sony, svelano il loro accordo che prevede la programmazione in 3D di ben 25 partite, tra cui anche il mach dell'Italia con la Slovacchia.
L'azienda giapponese fornirà 14 telecamere professionali HDC-1500 in grado di riprendere immagini in 3D mantenendo allo stesso tempo la retrocompatibilità con le trasmissioni normali. Questa caratteristica però, influisce sull'effetto 3D che in realtà non sarà molto pronunciato, ma offrirà ugualmente una maggiore separazione tra primo piano e sfondo in quantità sufficente da trasmettere con qualità dinamiche di gioco,traiettorie di gioco e tiri in porta.
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Dopo circa 5 mesi dalla sua uscita, la microsoft annuncia gli ottimi risultati di diffusione del suo sistema operativo, in particolare nei portatili (il 60 % dei notebook sul mercato) e nelle aziende.
Insomma windows 7 piace, e non crea quel malcontento generato da Vista, ottimi dati infatti sono tutte a favore del nuovo sistema operativo che registra un esponenziale aumento delle vendite. Ma a sorprendere le statistiche sono sopratutto le aziende, che hanno dato maggiore fiducia in microsoft decidendo di adottare windows 7 per le loro postazioni, cosa che non era avvenuta per windows vista, beneficiando così di costi ridotti, supporto per utenti mobili,maggiore sicurezza e perchè no, anche prestazioni migliorate. Tra le aziende che hanno deciso di imboccare la strada "Seven" vi sono alcuni nomi tipo :Fiat group, Expert, Edipower.
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Telecom inizia a togliere dalle strade tutte le cabine telefoniche rimaste; Se ne contavano 300.000 nell'anno 2000, oggi sono circa la metà, ed entro il 2015 spariranno completamente mettendo il punto alla loro epoca.
Ne rimmarrà qualcuna negli ospedali, caserme, scuole,nei paesi con scarsa copertura GSM e forse qualcuna riuscirà a sopravvivere in strada, solo sotto espressa richiesta all' AGCOM.
Infatti sessanta giorni prima della rimozione, sarà appeso un avviso sulla cabina da eliminare, chi deciderà di opporsi alla rimozione dovrà fare appello all'Agcom via telefono o via e-mail. La richiesta sarà esaminata e se ritenuta giusta, provvederanno a bloccare i lavori.
- Matt groening aveva previsto tutto, nel suo mondo di Futurama infatti, le aveva sostituite con cabine-suicidio. Ne serviranno visto il calo dell'utilizzo delle cabine telefoniche e l'aumento dei problemi e stress. :)
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Ed è anche oggi Sharp la protagonista del nostro blog, ancora una volta con spettacolari innovazioni nel campo dei pannelli LCD.
Sharp Aquos "Quattron" è il nome della nuova serie di Tv che andrà a produrre la casa giapponese, e che già da quest'anno
entrerà negli scaffali dei negozi.
Il nome fa appunto riferimento alla nuova struttura con pannello Lcd-Led a quattro subpixel, aggiungendo il giallo ai tre colori primari RGB (per il campo dei televisori). Lo scopo è palese, offrire una qualità di visione migliore della TV ad alta definizione sfruttando una più precisa ed ampia gamma cromatica a disposizione. L'aggiunta appunto del quarto colore ai tre famosi RGB mira ad immagini sempre più vive e realistiche, ma sopratutto bassi consumi; la casa produttrice afferma un consumo minore di 100w per il 52 pollici.
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Sharp presenta un display 3D da 3.4 pollici
destinato a fotocamere e smartphone.
L'uscita è prevista entro la fine del 2010,
un display in grado di generare immagini 3D senza utilizzare nessun tipo di occhiali.
Infatti, per ottenere l'illusione della profondità, è sufficiente porsi ad una distanza di circa 30 centimetri dal dispositivo, spostandosi dalla giusta angolazione e distanza invece, appare l'immagine confusa e quindi sgradevole.
Una soluzione alquanto pesante, se si pensa che non si è comodamente seduti su un divano col dispositivo fisso a distanza ottimale, ma essendo appunto uno strumento mobile, si potra facilmente cadere nell'immagine confusa;
ma se proprio dobbiamo essere corretti, non si poteva nemmeno obbligare l'utente del telefonino ad andare in giro con occhiali 3D :)
Per questo il display funziona sia in modalità 3D che in 2D ossia un normale schermo lcd, grazie a uno strato di vetro "disattivabile". Quest'ultimo , quando è in funzione provvede a separare l'immagine destinata all'occhio destro da quella per l'occhio sinistro.
È evidente l'interesse di sharp nell'iniziare la produzione in massa di questi tipi di display, deve solo trovare nei maggiori produttori di fotocamere, smartphone e console portatili dei veri e propri clienti fortemente credenti in questo passo.
Non dovrebbe essere un problema, visto che la casa giapponese fornisce i suoi pannelli LCD a nintendo, per la produzione della console Nintendo DS; si spera solo di fornire l'ultimo tipo per la serie 3DS, ossia la versione 3D annunciata lo scorso mese .
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Scomparso all'età di 68 anni l'inventore di Altair 8800, uno dei primi microcomputer disponibili sul mercato. In una lettera, il cordoglio di Bill Gates e Paul Allen, ispirati proprio dalla sua creatura
È Didier Stevens il nome del ricercatore, che ha illustrato una tecnica in grado di eseguire un comando a distanza via PDF e senza sfruttare alcuna vulnerabilità di sicurezza;
basta servirsi di una caratteristica prevista dallo stesso Adobe,spiega l'autore della scoperta.
Stevens spiega nell'articolo del suo blog, come sia possibile utilizzare una specifica funzionalità del PDF per eseguire un programma a suo piacere, programma che può essere inglobato nel Documento o magari già presente nel computer del destinatario.Rispettando la sua etica, il ricercatore non ha divulgato nessun abbozzo di codice , ma ha pubblicato un documento PDF , che non appena aperto, lancia il programma cmd.exe di Windows. Certo è , che prima di eseguire il comando, Adobe chiede all'utente di confermare l'operazione, avvisandolo del rischio che ne può derivare, ma è anche vero che, come spiega Stevens, tale finestra di avviso può essere modificata,parzialmente, per indurre l'utente a premere l' OK.
Se questo vi sembra già una vostra preoccupazione, pensate agli utenti di Foxit Reader, una delle più diffuse alternative ad Adobe Reader. Il perchè è semplice, il programma non avvisa neppure del tentato avvio di applicazioni, è grazie a questo,commenta Stevens, che è riuscito ad eseguire un EXE embedded, senza alcuna necessità di convincere la vittima.
Approfondisce il ricercatore dicendo che i Viewer di PDF Adobe e Foxit Reader, non consentono che dei file .EXE come script, vengano estratti ed eseguiti, ma ha trovato un metodo che gli consente di superare l'ostacolo e quindi lanciare un comando (/Launch /Action) e far girare l'eseguibile incorporato nel documento PDF o NDR. Tale attacco è stato testato su Windows Xp Sp3 e Windows 7.
Tutto ciò ci stupirà si, ma solo in parte, poichè è dal 2009 che Adobe Reader è stata dichiarata l'applicazione più bersagliata dai cracker. Il numero di attacchi è cresciuto così tanto da superare quelli rivolti ad Office e Windows, e addirittura a usare come precauzione, quella di raccomandare agli utenti di non usare Adobe reader.
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Sarebbero già 20mila gli utenti denunciati dall'US Copyright Group; in arrivo altre 30mila,il tutto, grazie ad una tecnologia proprietaria tedesca.
Facebook, se c'è un fenomeno che sicuramente ricorderete del web 2.0, è proprio lui. Penso che quasi tutti ormai, riconoscano questa parola, o il simbolo qui sopra(ovviamente l'originale non è sbarrato dalla X rossa).
Alcuni lo conosceranno per averci visto un potente strumento di comunicazione e di condivisione di pensieri,sopratutto con amici lontani, o con vecchi amici persi di vista per vari motivi che la vita ci impone, altri invece lo conosceranno per aver visto in facebook uno dei tanti metodi per farsi distruggere ed invadere la propria privacy: basta essere taggati in un album, per rendere quella foto reperibile sul web e quindi rintracciabile attraverso potenti motori di ricerca.
Ecco ,per coloro che questa situazione è diventata insostenibile, diventa necessario cancellarsi dal social network.
Purtroppo chi fin ora è andato alla ricerca del semplice tasto "elimina account" ,
non lo ha trovato; questo perchè non c'è! semplice no?
Fino a poco tempo fa, era possibile solo disattivare l'account , e cioè lasciando tutto ciò che avevamo caricato praticamente intatto, un semplice login avrebbe permesso di riutilizzare tutto come lo avevamo congelato al momento della disattivazione.
La soluzione più logica era dunque, di cancellare ogni informazione,foto o commento lasciato, prima di effettuare la disattivazione, procedura al quanto lunga e noiosa.Da poco lo staff di facebook, ha messo a disposizione, una pagina per permettere la tanto attesa cancellazione dell'account.... certo io abbinerei sempre la cancellazione manuale dei miei dati(foto,Info personali,ecc..) e poi la cancellazione dell'account, anche se sicuramente una "copia di backup" di tutto l'account,rimmarrà sui loro server.
Cancella Account.
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Facebook sta per cambiare di nuovo le regole sulla privacy. Il social network intende condividere alcune informazioni personali degli utenti con altri siti web, senza chiedere l’autorizzazione agli iscritti. Un nuovo attacco alla privacy? Lo credono – e lo crediamo – in molti. Arriva nel momento più opportuno, quindi, il libro di Viktor Mayer-Schonberger ”Delete – Il diritto all’oblio nell’era digitale” (17,10 euro, edito da Egea).
Torniamo per un attimo alla policy di Facebook. Dovremmo essere noi utenti a decidere cosa e con chi condividere. Foto, commenti, inclinazioni politiche, gastronomiche e sessuali, eccetera. Facebook fa invece sapere che presto la condivisione ”con siti e applicazioni di terze parti pre-approvati” avverrà automaticamente. L’utente dovrebbe poter impedirlo, disabilitando l’opzione nella pagina delle impostazioni, ma – si sa – la stragrande maggioranza degli iscritti lascia le impostazioni in default e ignora i suoi diritti.
E qui cade a fagiolo il libro di Viktor Mayer-Schonberger. Lo scenario descritto non lascia ombra di dubbi sui rischi dell’era digitale: nel 2006, Andrew Feldmar, settantenne psicoterapeuta di Vancouver, stava attraversando il confine tra Canada e Stati Uniti per andare a prendere un amico all’aeroporto di Seattle. Alla dogana, l’agente di guardia ha digitato il suo nome su un motore di ricerca scoprendo che cinque anni prima aveva scritto un articolo nel quale accennava all’aver fatto uso di Lsd negli anni Sessanta. Trattenuto per ore, è stato cacciato dagli Usa e gli è stato impedito di rimetterci piede.
Un episodio, certamente limite, che è esempio di ciò che può accadere in una società in cui, grazie alle tecnologie digitali, e alla memoria enorme, condivisa, accessibile e poco costosa che ne deriva, l’oblio del passato è bandito.
Per dare dimensione alla vastità della memoria digitale del nostro tempo, basta guardare ai dati conservati negli enormi server dei motori di ricerca. Mayer-Schönberger fa l’esempio del più famoso: “Nel 2007 – scrive – Google ha ammesso di aver salvato ogni singola ricerca effettuata dai suoi utenti e ogni singolo risultato cliccato”.
Conservando e organizzando qualcosa come 30 miliardi di ricerche al mese e abbinando login, cookies e indirizzi IP, “è in grado di collegare le ricerche fatte nel tempo da ogni utente con una precisione impressionante”. Ciò significa che il motore di ricerca “sa tutto ciò che abbiamo cercato e quando lo abbiamo fatto”.
Una strabiliante memoria digitale che aumenta di anno in anno con ritmi del 30 per cento. Mayer-Schonberger stima che solo nel 2005 si siano immessi 10 miliardi di gigabyte di nuove informazioni, grazie al continuo abbattimento dei costi della tecnologia di memorizzazione. Per fare un esempio, se un megabyte di spazio su un supporto negli anni ‘50 costava 70 mila dollari, nel 2008 era arrivato a costare un centesimo di cent.
Ma quali sono i rischi insiti nel fatto che, grazie all’era digitale, siamo in grado di ricordare migliaia di cose in più rispetto al passato? “La bellezza dell’informazione digitalizzata”, scrive l’autore, “è che per cancellarla basta premere delete. Di primo acchito è così, ma raramente lo è”. Perché lasciamo tracce di noi navigando su internet e condividendo file. E, una volta condivise, si perde il controllo sulle informazioni. E’ il motivo per cui, dopo aver acquistato un libro su Amazon, quest’ultimo ce ne consiglia altri ai quali potremmo essere interessati. Questo semplicemente incrociando i nostri dati di navigazione con quelli di altri utenti.
E’ dunque un panorama inquietante quello descritto da Mayer-Schonberger in “Delete“. La nostra vita di web surfer sembra essere continuamente spiata.
“La principale azienda americana che fornisce informazioni di marketing”, scrive l’autore, “offre fino a mille data point per ognuno dei 215 milioni di nomi presenti nel suo database”. L’accessibilità, la durevolezza e l’universalità della memoria digitale producono due rischi che Mayer-Schonberger evidenzia: il primo è la perdita di controllo sulle informazioni, aumentando “la disparità di potere tra chi ha poche informazioni e chi ne ha molte”. E tra chi possiede enormi database ci sono, per esempio, i governi.
Il secondo rischio riguarda invece il tempo. L’immagine che dà di noi un qualsiasi motore di ricerca è in realtà una fotografia incompleta e atemporale, formata da elementi spesso privi di connessione o addirittura in contraddizione tra loro.
Mayer-Schonberger sollecita quindi di potenziare i meccanismi di tutela della privacy e dare una data di scadenza per le informazioni, che reintroduce così quel concetto di oblio che per millenni ha fatto parte della nostra vita. Quello che propone, dunque, non è affatto un futuro ignorante, ma “un futuro che riconosca che gli individui cambiano col passare del tempo, che le idee evolvono e che le opinioni si modificano”.
Facciamo tesoro dei consigli di Mayer-Schonberger. Cominciamo dalle impostazioni della privacy su Facebook, per impedire che i commenti, le considerazioni, le battute di spirito fatte nel 2010 possano essere usate contro di noi nel 2030…insomma, di tanto in tanto, facciamo tabula rasa, perché la mamma del Grande Fratello è sempre incinta.
Da : pinobruno.it
Arriva in Italia il netbook di Asus che è anche tablet pc. Il modello Asus Eee PC T101MT ha uno schermo ripiegabile da 10 pollici e interfaccia ad hoc.
Il netbook diventa anche tablet pc grazie all'ultimo modello proposto da Asus. Arriva in Italia l'Eee PC T101MT, un netbook con touchscreen che "può essere convertito in un tablet compatto ed essere utilizzato con il semplice tocco delle dita", si legge nel comunicato di presentazione.
L'Eee PC T101MT è dotato di un display LCD da 10,1 pollici con retroilluminazione LED che può essere ruotato di 180° e ripiegato sopra la tastiera.
Asus, che due anni fa inventò, di fatto, la categoria dei netbook con l'Eee PC, oggi punta a restare all'avanguardia, cercando di fondere una linea di grande successo con una moda, quella dei tablet PC, che sembra destinata a esplodere, forse trainata dall'iPad di Apple.
Ma non confondiamo i due piani: il display di 10,1 pollici dell'Eee PC T101MT dovrebbe essere in grado di riconoscere 256 livelli di pressione, consentendo anche "la scrittura a mano libera in maniera estremamente fluida e naturale". Grazie alla tecnologia multitouch, il tablet firmato ASUS riconosce l'input in più punti contemporaneamente consentendo, tra l'altro, "di ruotare, allargare o ridurre immagini e documenti, nonché di navigare tra le pagine web", stando alle informazioni fornite dal produttore.
Asus ha anche realizzato un'interfaccia specifica per l'uso del pc in modalità touch, che dovrebbe renderne più semplice e immediato l'uso. Ad essa si accede premendo il pulsante TouchGate, integrato nella cornice del display. Le icone sono più grandi e a misura di dita, e collegano alle funzioni principali e di uso più frequente. Con altrettanta semplicità si dovrebbe poter poi passare al classico "Windows mode".
Una pressione più prolungata sul TouchGate permette di cambiare l'orientamento di visualizzazione del display con angolazioni di 0, 90, 180 o 270 gradi.
Nel cofano del netbook-tablet troviamo la piattaforma a basso consumo Intel PineTrail basata su processore Intel Atom N450 che, grazie anche alla tecnologia dedicata al risparmio energetico, ASUS Super Hybrid Engine, offre un'autonomia di lavoro quantificata dai produttori in oltre 6 ore. Completano il corredo hardware 2 GB di memoria DDR2 e disco da 320 GB, cui si aggiungono ulteriori 500 GB di spazio web gratuito per un anno, disponibili attraverso il servizio ASUS WebStorage.
Vanno giù al primo round: iPhone, Safari, Firefox e IE8. Sopravvive Chrome, al momento snobbato dagli hacker. C'è anche un vincitore italiano
In attesa di sapere se lo standby messo alla tecnologia OLED preluda a una ripresa dello sviluppo di televisori capaci di emettere luce propria o alla definitiva chiusura dei progetti relativi, Sony ha deciso di puntare tutto sul 3D e di portare l’esperienza visiva a tre dimensioni nelle case dei consumatori.L’annuncio del debutto commerciale dei primi televisori 3D entro la fine del 2010 è stato anticipato dal Financial Times, che attende la conferma ufficiale da parte di Howard Stringer.
- Se fino ad ora l'esperienza 3D è un lusso da potersi concedere solo in alcuni cinema, tra meno di un anno (se tutto va bene) potremmo vedere nei salotti di casa i primi televisori bravia dotati di due pannelli (full-hd)dedicati per la visualizzazione di immagini destinate rispettivamente all'occhio destro e sinistro con un notevole framerate.-
La compatibilità con la nuova tecnologia tridimensionale non resterà confinata ai soli televisori, ma sarà estesa ai PC Vaio, alla PlayStation 3 e ai lettori di dischi Blu-ray. In altre parole, Sony vuole creare un ecosistema 3D che includa tutti i device dotati di funzioni video, quindi PC, console, lettori blu-ray. La strada battuta da Sony vuole essere percorsa con decisione anche dalla Blu-ray Disc Association (BDA), che ha annunciato il progetto di incorporare il 3D nel formato Blu-ray Disc. La BDA, ha dichiarato Victor Matsuda, Global Promotions Committee Chair dell’associazione, ha intenzione di sfruttare appieno le potenzialità del formato e la sua capacità dati per dare vita a un’esperienza 3D di altissima qualità. Il Blu-ray Disc, ha concluso Matsuda, fisserà gli standard per la visione in casa di filmati 3D. Al tridimensionale guarda anche British Sky Broadcasting, intenzionata a lanciare per il 2010 un canale satellitare 3D.
Al momento, Sony non ha rilasciato informazioni sui prezzi di vendita. Le stime, in ogni caso, parlano di cifre superiori ai 3.000 euro.
Da:webmasterpoint.org
Coreografia fantastica, per non parlare dei costumi e dei testi perfettamente adattati.
Godetevi questo simpatico video su :
http://www.collegehumor.com/video:1931187
Iniziano così i lavori per la creazione ed il mantenimento di questo spazio web.
" Hello World ! " , è l'unica cosa che mi viene in mente di scrivere ,così come si fa ogni volta che si impara un nuovo linguaggio di programmazione,questo perchè mi piace mantenere le belle tradizioni, ma non temete, mi cibo di byte, e nella testa ho un processore, faccio sogni pieni di uno e zero, quindi, vi posterò un bel po di argomenti vari, ma vi sorprenderò di più parlando di informatica.
see you later...
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