Nel suo nuovo libro, il fisico spiega la nuova visione sulla creazione dell'universo, eliminando del tutto Dio dalle variabili :"Si è trattato semplicemente di una conseguenza inevitabile delle leggi della fisica" .
Grazie alle ultime scoperte nel campo della fisica si può spiegare la creazione dell'universo senza coinvolgere Dio, dimostrando attraverso l'esistenza delle severi leggi sulla Gravità, come l'universo può essersi creato dal nulla.
Considerando che è altamente probabile che esistano non solo altri pianeti come la Terra, ma addirittura altri universi, il fisico sostiene che se Dio avesse voluto creare l'universo con lo scopo di creare l'uomo, non avrebbe avuto alcun senso creare tutto il resto. Affermando ciò, si rivedono le sue vecchie teorie espresse, che sostenevano invece la non incompatibilità tra un Dio creatore e la comprensione scientifica dell'universo, dichiarando il trionfo della ragione umana capace a tal punto da conoscere la mente di Dio.
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